Gli struffoli sono dei dolcetti tipici del sud, veramente squisiti e morbiti … perchè attenzione gli stuffoli per essere fatti a regola d’arte non devono risultare né duri né croccanti, ma morbidi e leggermente dorati all’esterno.
Il segreto per renderli più morbidi è friggerli nello strutto, come prevede la tradizione, anziché nell’olio. Inoltre, lo struffolo deve essere piccolo, perché così è maggiore la quantità di miele che entra in contatto con la pasta, per un gusto più dolce e autentico.
Questa ricetta come dice il titoli è la classica ricetta passata da nonna a mamma… fino a qui.
INGREDIENTI: PROCEDIMENTO 1. Per prima cosa setacciare e disporre a fontana la farina, aggiungere le uova, il tuorlo, il burro, lo zucchero, la scorza di limone e un pizzico di sale. Amalgamare con cura per alcuni minuti fino a ottenere un composto morbido e omogeneo. 2. Formare con l’impasto ottenuto una palla e lasciare riposare al coperto per circa 30 minuti. 3. Trascorso il tempo necessario, lavorare l’impasto ancora per un minuto, poi formare dei “bastoncini” facendo rollare la pasta su un piano infarinato. Tagliare la pasta in piccoli tocchetti (grossi circa 1-1,5 cm) e disporli su un telo infarinato. Mettere a scaldare la padella con abbondante strutto o olio. 4. Passare gli struffoli al setaccio per eliminare gli eccessi di farina. Friggere poco alla volta. Estrarli quando saranno dorati e gonfi. Asciugarli su carta assorbente. 5. In una pentola capiente sciogliere il miele a bagnomaria, una volta sciolto versarvi dentro gli struffoli, parte dei confettini e della frutta candita. Adagiare gli struffoli su un piatto da portata e formare una sorta di piramide, completare cospargendo ancora i confettini colorati e la frutta candita rimanente. Lasciare raffreddare e servire.
Nessun commento
There are currently no comments on Gli struffoli della Nonna. Perhaps you would like to add one of your own?